I carrelli Yale forniti da Emtor sono dotati di cabine chiuse con doppi vetri riscaldati, isolamento a doppio rivestimento e riscaldamento termostatico in cabina, per offrire agli operatori uno spazio di lavoro caldo e confortevole, contribuendo a ridurre il rischio di appannamento durante gli spostamenti tra ambienti freddi e temperati. Concentrarsi sulle cabine dei carrelli elevatori è stato solo uno dei modi in cui Emtor ha tenuto conto delle esigenze di questo cliente.
"Nel nostro stabilimento, i prodotti semilavorati vengono stoccati in un magazzino a blocchi e solo i prodotti finiti migrano verso gli scaffali portapallet. Abbiamo discusso sulla necessità di 'snellire' la larghezza dei carrelli retrattili che lavoreranno in quest'area con Emtor, visto che i corridoi del nostro magazzino sono estremamente stretti. Hanno accolto la sfida e preparato solo per noi versioni più strette in linea con i requisiti dell'Ufficio polacco di ispezione tecnica, le quali stanno dando ottimi risultati nelle nostre corsie strette" ha detto Paweł Łyczywek, Direttore logistica e supply chain di Bonduelle.
I carrelli elevatori elettrici con una capacità di sollevamento di 1,6 tonnellate e i carrelli a GPL di portata superiore (1,8-2,5 tonnellate) dotati di attrezzatura di rotazione completano i carrelli retrattili, svolgendo mansioni al di fuori del magazzino. La maggior parte delle apparecchiature in fabbrica funziona sette giorni su sette e su tre turni. Queste apparecchiature sono dotate di estrazione laterale della batteria per risparmiare tempo e ridurre l'interruzione causata dalla sostituzione della stessa.
"In passato, sostituire le batterie dall'alto e manipolarle in altezza era un'operazione difficile che comportava alcuni rischi. La gamma di carrelli elevatori che utilizziamo è molto ampia, dai carrelli retrattili fino ai carrelli da magazzino, ecco perché unificare il sistema di sostituzione delle batterie e adattarlo ai vari modelli che utilizziamo è per noi un importante elemento di sicurezza", ha detto Paweł.